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giovedì 6 giugno 2013

E' GIUNTO IL MOMENTO DI CAMBIARE

E' giunto il momento di cambiare prima di essere sopraffatti dallo sfacelo del sistema italiano. Montese ha un'opportunità, quella di scegliere il suo futuro e la sua guida di governo. Una piccola comunità montana come è quella di Montese, può creare le condizioni per una reale indipendenza perchè ci sono i presupposti per farlo. Offrire ancora le natiche al potere politico italiano significa non prendere coscienza di quello che sta accadendo e di quello che accadrà, l'Italia è un paese che non ha più speranze di ripresa. O si cambia o non avremo un futuro! Il popolo di Montese può scegliere la sua repubblica indipendente e il suo futuro; una secessione che avrebbe solo enormi vantaggi per tutti, nessuno escluso. Al popolo montesino la scelta!

CHIUNQUE VOGLIA ADERIRE  ALL'INIZIATIVA CI SCRIVA E FARA' PARTE DEI PIONIERI  DI QUESTO  NUOVO STATO

17 commenti:

  1. Siamo dalla tua parte....è la soluzione migliore!

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  2. Questa è una grande opportunità da non lasciarsi scappare. Qui in Italia tutto sta andando a rotoli. Voglio trasferirmi da voi.

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  3. Quanto tempo ci vorrà per ottenere l'indipendenza? Se fate presto mi trasferisco "senza dubbi" a Montese :-)

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  4. Presto avremo una conferenza pubblica a Montese per informare la gente; sucessivamente proporremo alle autorità il referendum. Se il referendum sarà positivo passeremo a legalizzare l'indipendenza alle Nazioni Unite e a tutti i paesi disposti ad aiutarci, e a riconoscerci. Ultima meta sarà il riconoscimento come diritto all'autodeterminazione da parte del governo Italiano.

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    1. Siete riusciti a gare qualcosa tra poco vengo a vivere a Montese vorrei capire cosa si potrebbe fare per stare meglio

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  5. Per una vita più armoniosa senza avere problemi finanziari sono concorde per questa iniziativa; ma fate prestissimo, qui si va alla deriva.

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  6. Siete sicuri di ottenerla la secessione? Anche da noi ci sarebbe questo desiderio...ma!!!

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  7. Sarà bene che facciate presto, l'Italia sta andando in malora, a settembre si profilerà un'altra stangata di tasse e balzelli vari e la disoccupazione oramai non si fermerà più. Se ottenete risultati ci trasferiamo da voi. DAtevi da fare. Ciao

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    1. L'Italia prima o poi dovrà sottomettersi al tracollo finanziariao generato da una politica incapace. Governare è prevedere e questi pseudo-poltici non hanno mai previsto nulla. A loro non interessano le grida di aiuto del popolo, interessano solo i loro tornaconti...Dunque, se il popolo di Montese non comprenderà l'importanza di un cambiamento che assicuri loro un futuro migliore, pagheranno lo scotto dell'imbecillità di una politica sottomessa all'affarismo e a questo capitalismo distruttivo.

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  8. Qui le aziende si stanno delocalizzando all'estero perchè non c'è un programma economico serio...se ottenete l'indipendenza le aziende si delocalizzerebbero immeditamente dando occupazione non solo alla vostra cittadinanza, ma a tutto l'indotto limitrofo.

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  9. Secondo i vostri calcoli quando pensate che questa secessione può avvenire?
    Saluti
    Susi

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  10. Ciao Susi, in primo luogo bisogna informare tutti i cittadini di Montese e i proprietari delle case. E' stato inviato un comunicato stampa che, per ovvie ragioni di logica di potere, è stato volutamente ignorato...Pertanto i nostri sforzi si baseranno sull'informazione(3400 abitanti), fino a che verrà resa pubblica una conferenza per decidere con le autorità locali un referendum popolare.

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  11. Ottima iniziativa, l'Italia è giunta al punto di non ritorno. Stanno nascndo altri malumori con l'intento di secessione, vedi il Veneto. Se ci riuscite sarò dalla vostra parte. Auguri

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  12. Ottima scelta, ma l'ONU riconoscerà la vostra indipendenza?

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  13. OGNI COSA A SUO TEMPO...l'indipendenza è prevista nello statuto dell'ONU, è un diritto all'autodeterminazione dei popoli.

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  14. Si apprende oggi che la Lombardia è sulla via della secessione e così anche il Veneto; la Sardegna ha chiesto il porto franco e correnti secessioniste sono in aumento. La Sicilia ha gli stessi intenti. Non mi meraviglio che anche la vostra cittadinanza voglia la secessione. E' un vostro diritto e fate bene.

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  15. Ogni popolo e ogni cultura ha il diritto al suo status quo...sono preferibili piccoli stati autogestiti che un grande stato corrotto e incapace di aiutare il popolo ad essere felice. Un domani ci saranno tanti piccoli staterelli e così si eviterà il rischio di una guerra mondiale per causa delle grandi potenze. Piccoli stati più felicità, grandi Stati grandi rischi...

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